Criptovalute, Blockchain, Bitcoin. Non è passato molto tempo da quando queste parole non dicevano nulla.. Fino a qualche anno fa, chi sentiva parlare di criptovalute avrebbe potuto pensare che si trattasse del denaro “virtuale” di un gioco online o di qualche oscura invenzione di questo mondo. Tuttavia, si tratta di una novità assolutamente reale e per nulla “oscura”. Che cosa sono le famigerate criptovalute e come le spiegherete al vostro figlio? Continuate a leggere e lo scoprirete!
Il concetto di criptovaluta (“crypto” nel linguaggio degli iniziati) è stato menzionato per la prima volta nel 1989, come ci informa Analytics Insight. All’inizio degli anni ’90 sono stati creati i primi software di riferimento, aprendo la strada all’odierna “cripto-rivoluzione”. Secondo U.S. News & World Report, il 2009 è stato l’anno che ha portato le prime criptovalute nel nostro mondo. Il loro nome? Bitcoin. Le criptovalute più famose finora. Da allora ne sono apparse molte altre (Ethereum, Solana e Dogecoin, tra le altre), alcune con successo, altre no. Oggi il numero di tipi di criptovalute è enorme: si parla di migliaia di opzioni diverse. È quindi chiaro che le criptovalute sono qui nella nostra vita per restare. E poiché le criptovalute sono qui per restare, è bene essere informati su di loro!
Cosa sono le criptovalute?
Le criptovalute sono denaro che non ha una forma fisica, ma digitale. Nascono nell’ambiente digitale e transitano attraverso “portafogli” digitali, che funzionano essenzialmente come qualsiasi portafoglio o salvadanaio individuale. I soldi entrano, i soldi escono (non esattamente, ma non confondiamo il bambino con dettagli inutili). Solo che, nel caso di un portafoglio digitale, il denaro al suo interno è assolutamente intangibile.
In sostanza, stiamo parlando di denaro “internet”, che ha una sua parità con il denaro fisico. A differenza di questi ultimi, però, le criptovalute non vengono emesse a livello centrale, da una grande organizzazione come una banca, ma da un software che “gira” nei computer di molti utenti diversi. Proprio perché questi sistemi non “girano” da qualche parte centralizzata, ma dai terminali degli utenti, molti li chiamano “decentralizzati”.
Cosa dovreste sapere voi e vostro figlio da quanto detto sopra?
Innanzitutto, che non c’è nessuna banca tra voi e il vostro denaro digitale, intangibile al 100%.
In secondo luogo, che avete bisogno di un portafoglio digitale affidabile per avere un accesso garantito e sicuro alle vostre criptovalute.
Come vengono create le criptovalute?
Se il vostro bambino vuole conoscere la creazione delle criptovalute, sappiate che la risposta è sia semplice che complessa. Ma atteniamoci alla spiegazione semplice delle cose… Le criptovalute vengono create attraverso un processo chiamato mining. Chi le porta alla luce? I minatori! Solo che, poiché non stiamo parlando di oro, non stiamo ovviamente parlando di lavoratori stupefatti in… miniere! I moderni minatori, coloro che intraprendono il “mining” delle criptovalute, trascorrono molte ore dietro a potenti computer, creando nuove “monete” digitali e memorizzandole sulla Blockchain.
È qui che si sente la voce di un bambino che chiede qualcosa del tipo…
“E cos’è questa Blockchain?”.
Blockchain: La “casa” delle criptovalute!
La Blockchain è un’enorme “casa”, in cui vivono tutte le criptovalute del mondo! È lì che nascono, è lì che crescono, è lì che cambiano di mano, è lì che stanno. Per sempre! Perché nel mondo della Blockchain, qualunque cosa accada oggi, ieri non può essere cancellata. Che cosa intendiamo?
La Blockchain è un insieme, una catena di blocchi… computazionali! Ogni blocco rappresenta un’azione distinta che corrisponde a una criptovaluta unica, come la sua creazione, l’acquisto o la vendita. Quindi, ogni volta che “accade” qualcosa di nuovo in una criptovaluta, un nuovo blocco viene aggiunto alla relativa catena, senza perdere tutto ciò che lo ha preceduto.
Per ognuna di queste azioni, il proprietario della criptovaluta conserva una copia di backup che contiene tutte le informazioni sui blocchi che lo riguardano. Questo sistema si è dimostrato abbastanza sicuro per gli utenti, in quanto è difficile che una terza parte possa accedere a tali informazioni.
Ovviamente il meccanismo utilizzato è molto più complesso. Ma la verità è che, parlando di criptovalute con vostro figlio, non è necessario entrare nei dettagli. Molto probabilmente si confonderà e voi perderete la sua attenzione.
Che valore hanno le criptovalute?
D’altra parte, è importante spiegare a vostro figlio che, a differenza del denaro fisico, il valore delle criptovalute subisce frequenti e spesso forti fluttuazioni. Diamo per scontato che i 20 euro che avete dato a vostro figlio oggi avranno lo stesso potere d’acquisto l’anno prossimo. Lo stesso non vale per le criptovalute! È quasi improbabile che il loro valore odierno sia lo stesso dopo 12 mesi. Se vi va bene, potete spiegarlo a vostro figlio in questo modo: La criptovaluta che oggi vi “compra”, ad esempio, un paio di scarpe da ginnastica nuove, domani potrebbe essere sufficiente per acquistare una PS5 nuova di zecca. Naturalmente può accadere anche il contrario. Si tratta di criptovalute!
Inoltre, come il denaro reale, anche le criptovalute hanno le loro suddivisioni. Come ci sono i centesimi di euro nel salvadanaio di vostro figlio, così ci sono i “centesimi” di Bitcoin o Ethereum (ok, non li chiamiamo così). Quindi, non è necessario avere solo criptovalute “intere” per dichiararsi proprietari di criptovalute. Sono sufficienti alcuni “cripto-minuti” nel vostro portafoglio digitale!
Perché mio figlio deve conoscere le criptovalute?
Vi starete chiedendo se è importante che vostro figlio sappia cosa sono le criptovalute. La risposta è semplice. È importante, perché le criptovalute sono denaro. Soldi normali, come le monete e le banconote che abbiamo nel nostro portafoglio, con un valore e con la possibilità di essere utilizzati nelle transazioni finanziarie.
Non dimentichiamo che siamo ancora nelle prime fasi di vita delle criptovalute, quindi nessuno può sapere che ruolo avranno più avanti nel tempo. E proprio come accade sempre con il denaro, le criptovalute devono essere trattate con prudenza e rispetto.
Dopo tutto, la corretta gestione del denaro – fisico o digitale – è qualcosa che ogni genitore dovrebbe insegnare ai propri figli, fin dai primi anni di vita. Noi di Woli vogliamo aiutare il più possibile i genitori affinché possano educare i loro figli in modo migliore la gestione finanziaria.
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