Come spiegherete a vostro figlio cos’è e come funziona una carta di debito?

Come spiegherete a vostro figlio cos’è e come funziona una carta di debito?

Siete a casa e vi state rilassando dopo un’impegnativa giornata di lavoro. Vostro figlio è seduto accanto a voi, assorto nel suo cellulare, scorrendo il suo negozio di giochi online preferito e fissando i nuovi articoli. All’improvviso, il silenzio viene rotto dalla domanda che fa tremare la maggior parte dei genitori: “Mamma/papà, puoi darmi la tua carta?”. 

Tutto questo vi ricorda qualcosa? Non stressatevi! Fate un respiro profondo e leggete il nostro articolo per spiegare con parole semplici a vostro figlio come funziona esattamente una carta di debito. 

E non si sa mai! Potreste non trovarvi più in questa scomoda posizione!

 

Che cos’è una carta di debito?

 

Noi di Woli crediamo – e cerchiamo sempre di dimostrarlo nella pratica, in vari modi – che tutto inizi con l’educazione finanziaria dei bambini. Un bambino che impara fin da piccolo a gestire correttamente il proprio denaro è un bambino che diventerà un adulto veramente responsabile. È importante offrire ai nostri figli, il più presto possibile, quella che qui chiamiamo alfabetizzazione finanziaria. Spiegare a loro tutto ciò che devono sapere per acquisire le competenze necessarie per una corretta gestione finanziaria. In questo contesto, vediamo come spiegare a vostro figlio che cos’è esattamente una carta di debito.

Una carta di debito è una carta emessa da una banca o da un istituto finanziario, allo scopo di eseguire transazioni (in un ambiente fisico o online), ma anche l’accesso del suo titolare al proprio conto bancario. Ogni titolare di carta di debito può quindi acquistare prodotti e servizi, pagare bollette, “prelevare” e depositare denaro tramite uno sportello automatico. Un prerequisito per l’emissione di una carta di debito? L’esistenza di un conto in banca, a nome del potenziale titolare. Senza un conto bancario, non può esistere una carta di debito. L’esempio che segue dimostra perché…

 

Come funziona una carta di debito?

 

Con parole semplici, si potrebbe dire che una carta di debito funziona come un… distributore d’acqua! Siete confusi? Pensateci: Si va al distributore, si preme il rubinetto, si riempie un bicchiere d’acqua. Ripetete la stessa cosa con un secondo bicchiere. E poi con un terzo. Potete riempire tutti i bicchieri che volete, finché l’acqua non finisce nella bottiglia del refrigeratore. Se non c’è acqua, non importa quante volte apriate il rubinetto, non riempirà il vostro bicchiere. 

Lo stesso vale per le carte di debito. Con la carta collegata a un conto bancario, la possibilità di acquistare beni, effettuare pagamenti o raccogliere denaro è proporzionale al saldo del conto. Per questo motivo le carte di debito si chiamano “di debito”, perché addebitano direttamente sul conto l’importo appena speso. Ogni transazione con carta di debito significa che il denaro speso è stato detratto dal rispettivo conto. In poche parole, con la carta di debito si spende il denaro che già si possiede. Se non ne avete una, non potete spendere.

Come abbiamo detto sopra, le carte di debito sono nominali. Sul lato anteriore presentano un numero unico di 16 cifre (numero della carta), il nome del titolare e la data di scadenza. Sul retro si trova un numero di tre cifre, il “Card Verification Value” (CVV). Nel caso di una transazione online con una carta di debito, vengono sempre richieste tutte le informazioni di cui sopra per completare il processo.

 

Quali sono i vantaggi di una carta di debito?

 

Nessuno può negare che l’uso delle carte di debito abbia portato una serie di vantaggi alla nostra vita quotidiana e alle nostre transazioni finanziarie. Quali sono?

Innanzitutto, il fatto che l’uso della carta di debito riduce al minimo la necessità di avere contanti nel portafoglio. Certo, su certi paesi il contante è ancora piuttosto diffuso, ma il suo utilizzo è chiaramente minore rispetto al passato. Non dimentichiamo, del resto, il contributo della pandemia a questo sviluppo. Quindi, meno o nessun contante nel portafoglio significa che teoricamente siamo meno a rischio (ad esempio di perdere denaro o di essere derubati).

Inoltre, dal momento in cui vengono emesse, le carte di debito appartengono sempre a un sistema di pagamento elettronico. Nel nostro Paese, le più famose sono quelle di Visa e Mastercard. Cosa significa in pratica? Significa che le transazioni con la nostra carta di debito sono garantite e sicure. Naturalmente, è sufficiente fare attenzione a dove utilizziamo la nostra carta di debito – soprattutto nell’ambiente online – e naturalmente a non condividere i dati della nostra carta con altri.

Infine, le carte di debito, semplicemente, ci semplificano la vita. Ci permettono di effettuare facilmente e rapidamente transazioni, fisiche e online, senza sforzi e inutili ritardi. Ci permettono di accedere al nostro conto corrente bancario 24 ore su 24, ogni volta che lo desideriamo o ne abbiamo bisogno. Questo ci permette di avere un controllo completo e continuo sulle nostre finanze e di sentirci al sicuro in ogni momento di bisogno.

 

È una buona idea dare una carta di debito a mio figlio?

 

Certamente! Per tutti i motivi che avete letto sopra, ma ce n’è un altro…

All’inizio di questo articolo abbiamo parlato di “alfabetizzazione finanziaria” dei bambini. L’emissione di una carta di debito a nome di vostro figlio potrebbe essere un passo importante in questa direzione. Grazie al suo utilizzo, vostro figlio imparerà nella pratica il valore del denaro e la corretta gestione finanziaria. Allo stesso tempo, avrebbe l’autonomia e la sicurezza di fare i suoi acquisti personali immediatamente, senza dover chiedere la vostra carta.

Inoltre, sapete bene che i bambini di oggi sono ormai “cittadini” di Internet. Cittadini digitali di un mondo in cui tutto avviene online e anche a velocità… 5G! Forse, quindi, è arrivato il momento che la carta di mamma e papà rimanga nel portafoglio. Forse è arrivato il momento che anche vostro figlio abbia la sua carta!

L’idea di una carta di debito “classica” a nome di vostro figlio vi rende un po’ nervosi? Ragione!

Ma la soluzione c’è e si chiama Woli! La prima carta di debito per giovani dai 10 ai 18 anni, co-gestita dai genitori!

Date a vostro figlio libertà finanziaria e assoluta sicurezza nelle transazioni, impostando voi stessi i limiti, attraverso l’app Woli!